mercoledì 14 settembre 2011

two step down . buttata nel cesso

E così, mi hai buttata nel cesso?
Hai donato il simbolo della nostra unione ad un'altra?
Fanculo a me. Ma io ho uno scopo nella mia vita, e senza TE lo raggiungerò. Dimagrire.
E poi c'è lei.
Si, lei è ingrassata. Lei non ce la fatta. Questo anch'io, ma almeno non sono tornata a galla da sola. B mi ha detto "hai visto che ha messo su ciccia sulle guanciotte?" io quasi scazzata "e allora?" "no che si è rimessa a ..". Cazzo pesavo 39 kg e nessuno lo aveva notato. Neanche lei che mi vedeva ogni mattina, e dopo scuola.
Si vede proprio che conto molto per voi.
Mangio. Cerco di mangiare il meno possibile, metà della pasta che ho nel piatto, un quarto al cane e il resto nel frigo. Magari se vedono gli avanzi in frigo si potrebbero accorgere che per me era troppa e la prossima volta farne meno, odio buttare il cibo. ..stupida illusione.. Ne cucineranno sempre di più.
Non mi piace mangiare in compagnia. Non posso mangiare estremamente poco perchè non posso dare il cibo al cane. Non posso tenere il conto di quanto bevo perchè la brocca è una e perdo il conto dei bicchieri che mando giù. Devo litigare con mia madre quando mi dice di mangiare di più, cosa mangiare e mangiare.
Continuo con le tisane, due al giorno dopo i pasti. Cercando di fare il più veloce possibile per non farmi vedere da mia madre. Finora ci sono riuscita ma sto finendo i filtri.
Bere. Acqua. Tanta acqua.
Voglio che il mio corpo sia ripulito da tutte le scorie che ora si sta portando dietro. Voglio che l'acqua mi attraversi, scorrendo lieve e fluida come solo lei sa fare.
Ritorno ad ascoltare la mia musica, quella da tagliarsi le vene. Mi fa bene vedere e sentire questa tristezza.
E poi l'ho rivista. Lei, alla quale volevo tanto bene. Lei, alla quale mi ero attaccata tanto (in realtà solo per farmi male, ma questo è un dettaglio insignificante). Lei, alla quale penso spesso, ripensando al male che rivoglio sentire. Lei, che è cambiata così tanto che non l'avevo riconosciuta con i capelli tinti di rosso. Lei, che come orribilmente ha potuto regalare quello che io le avevo creato e donato con tanto affetto a quella insignificante ..ragazza (se così la si può definire)??? Ma vai a fanculo te e quella troia.
Sto qui. Io e la mia solitudine. Io e la mia ignoranza. Io e la mia stupidità. Io e il mio grasso. Io e io.
Ma chi se ne importa degli altri quando io non ho niente?? Sì, dai, dimmi!
Fanculo a me, me e solamente me.
Sei solamente una puttana.

1 commento:

  1. Mi dispiace per ciò è che è successo, è capitato anche a me di dover affrontare diverse delusioni. Sii forte piccola.

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